Un’applicazione di messaggistica anonima conquista l’Italia ed è subito Sarahah mania

In tanti hanno definito la comunicazione digitale come una moda passeggera: sbagliavano. La Digital Communication ha cambiato profondamente le nostre abitudini, andando a influenzare i nostri comportamenti quotidiani, dalle abitudini di acquisto, alla relazione interpersonali … più che un cambiamento una vera e propria rivoluzione che ha visto nascere decine di strumenti e di applicazioni più o meno riuscite. L’ultima, in ordine di tempo, è Sarahah, un’applicazione, dalla dubbia utilità,  di messaggistica anonima e istantanea che consente a chi è iscritto d’inviare messaggi a chiunque senza però rendere noto il mittente. L’applicazione sta diventando sempre più virale, ma il rischio è che Sarahah possa diventare un pericoloso ricettacolo di odio e pornografia.

Il funzionamento di Sarahah, non è molto distante da quello di altri social, quali ask.Fm, altra applicazione utilizzatissima dalla fascia d’età più giovane. Per poter utilizzare l’app sarà necessario registrarsi. A fine registrazione verrà rilasciato un indirizzo pubblico che l’utente potrà condividere sui social per ottenere domande anonime a cui potrà rispondere o avere commenti sulla propria persona.

Ma andiamo con ordine. Che cosa è Sarahah?

Google Play Store descrive l’App come “Sarahah aiuta le persone a crescere ricevendo risposte anonime costruttive”. Sulla bontà o meno delle risposte e dei messaggi veicolati da Sarahah si potrebbe scrivere un intero capitolo, d’indiscusso c’è l’enorme successo che l’applicazione Sarahah sta riscuotendo in poco meno di un mese. Sarahah (dall’arabo onestà) disponibile in inglese e in arabo per gli utenti iOS e Android è stata lanciata ufficialmente a luglio 2017 e consente agli utenti d’inviare messaggi anonimi.

Come funziona e come si installa l’applicazione di messaggistica anonima Sarahah?

Il funzionamento, non è molto distante da quello di altri social, quali ask.Fm, altra app utilizzatissima dalla fascia d’età più giovane. Per poter utilizzare l’app sarà necessario registrarsi. A fine registrazione verrà rilasciato un indirizzo pubblico che l’utente potrà condividere sui social network per ottenere domande anonime a cui potrà rispondere o avere commenti sulla propria persona.

Dopo il download e l’installazione sarà possibile impostare un account personale. Il passaggio è molto simile alla procedura che abbiamo imparato a conoscere registrandoci su altri social network, ma a differenza di Facebook, twitter, instagram … non ci verrà richiesto d’inserire il nostro numero di cellulare. Ricordate? Parliamo pur sempre di un app di messaggi anonimi.

Una volta completata la registrazione ci verrà richiesto di condividere (il passaggio non è obbligatorio) il proprio link personale con un post su Facebook, Twitter, WhatsApp o copiare il link e inviarlo a una rete sociale diversa. A questo punto chiunque (amici o anche degli sconosciuti) abbia visualizzato il link potrà inviarci dei messaggi di testo. I messaggi ricevuti appariranno sotto la sezione “Received”

Ma quindi? Cosa fa Sarahah di diverso rispetto a WhatsApp, giusto per citare la più nota applicazione di messaggistica istantanea?

Sarahah non è un’applicazione di messaggistica normale, diciamolo subito, e sopratutto ancora non è chiaro cosa sia possibile ottenere oltre che dei messaggi scritti in forma anonima. Nell’applicazione troviamo solo la sezione MESSAGGI. Quando si riceve un messaggio si può decidere di metterlo in preferiti, di bloccarlo oppure segnalarlo. La scheda “Favorited” mostra invece i messaggi in cui è stato premuto il simbolo del cuore. ‘Sent‘ mostra tutti i messaggi inviati, mentre la funzione “Search” consente di cercare le persone per inviare messaggi anonimi. La voce Esplora non è ancora funzionante.

Quanto può essere utile utilizzare l’applicazione di messaggistica anonima Sarahah?

La verità? Secondo noi, a oggi, Sarahah serve a poco. Possiamo considerarla infatti come una divertente applicazione da usare tra amici che vogliono inviarsi messaggi rimanendo anonimi.